Il debriefing del GP di Thailandia 2025 è fornito da Gigi Dall’Igna.
In difesa del “difficile” weekend del Gran Premio di Thailandia MotoGP di Pecco Bagnaia, il direttore generale della Ducati Gigi Dall’Igna afferma che l’azienda sta “facendo del suo meglio per supportarlo”.
Un difficile ultimo test a Buriram ha lasciato il due volte campione del mondo MotoGP Bagnaia in svantaggio prima del primo round della stagione 2025.
Non riuscendo mai a tenere il passo del compagno di squadra Marc Marquez, Bagnaia è arrivato terzo nello sprint e nel gran premio della Thailandia.
Nel gran premio, è arrivato solo a 2,398 secondi da Marquez, ma se quest’ultimo non si fosse piazzato dietro ad Alex Marquez della Gresini per aumentare la pressione delle gomme anteriori ed evitare una penalità, la differenza sarebbe stata maggiore.
Dopo il gran premio, Bagnaia ha dichiarato che “non era qui per arrivare terzo” e che le sue difficoltà nei test hanno avuto un effetto diretto sulla sua prestazione.
DIFENDERE PECCO BAGNAIA È GIGI DALL’IGNA DELLA DUCATI.
A sostegno di questa tesi, Dall’Igna sostiene che Bagnaia “merita di più” dei suoi due terzi posti.
“Sono state due gare difficili per Pecco, due terzi posti che ritengo ancora molto importanti”, ha affermato Dall’Igna nel suo debriefing Ducati.
Merita di meglio, senza dubbio, ma su una pista che non gli piace, era fondamentale accontentarsi senza correre il rischio di spiacevoli zero (DNF) per riscoprire completamente il suo feeling con la moto.
I test, che nel suo caso si erano rivelati molto problematici e gli avevano impedito di guidare con la necessaria continuità, credo abbiano avuto un impatto significativo sul suo feeling apprensivo con la moto.
Nelle prossime gare gareggerà per la vittoria e non ho dubbi che riuscirà a ritrovare lo stesso livello di fiducia che aveva alla fine della stagione precedente.
“Faremo tutto il possibile per supportarlo da parte nostra.” `
“Questo sa di puro talento e abilità estrema,” ha detto Dall’Igna riferendosi alla vittoria di Marquez al Gran Premio di Thailandia.
Una rapida e decisa Pole position, una volata [vittoria], una gara [vittoria] e un giro veloce sono stati tutti ottenuti da Marc Marquez, che si è imposto con maestria con un ritmo che nessuno degli altri è riuscito a eguagliare.
Cosa si può desiderare di più?
“Ha dovuto far passare il fratello per aumentare la pressione delle gomme anteriori ed evitare la penalità regolamentare. Si è subito messo in scia e ha cercato di stare il più vicino possibile alla ruota, nonostante tutti i rischi che questo comporta per moto e pilota, date le temperature estremamente elevate della pista thailandese.” Nonostante tutti i rischi, ci ha regalato una vittoria magica che sa di puro talento e abilità suprema.