L’ex pilota della MotoGP Alex Barros ha dichiarato che Valentino Rossi ha promesso di sostenere Francesco Bagnaia “in ogni modo possibile” quando affronterà Marc Marquez nel 2025.
L’anno prossimo Bagnaia, il doppio campione del mondo in carica, correrà al fianco di Marquez nel team Ducati ufficiale, dopo la grande notizia bomba di quest’ultimo sul mercato dei piloti all’inizio dell’estate.
Poiché è risaputo che il team VR46 non è soddisfatto dell’inversione di rotta della Ducati che ha deciso di non promuovere Jorge Martin nel team ufficiale, si prevede già che il duo non andrà d’accordo.
Questo è il risultato della rivalità di lunga data tra Rossi e Marquez; recentemente, il nove volte campione del mondo ha dichiarato a L’Equipe di non capire la decisione della Ducati.
In occasione dell’ultimo appuntamento del Mondiale Endurance, tenutosi a San Paolo, Barros, vincitore di sette gare nella classe regina, ha parlato con Rossi e ha informato Motosan: “Valentino ha le idee molto chiare e mi ha detto che aiuterà Pecco in tutti i modi possibili”.
“Sarà un anno difficile, ma sicuramente ricorderemo la lunga permanenza dell’italiano in Ducati, le sue due vittorie e l’imminente terza, così come i progressi della Desmosedici.
Nel corso della stagione, però, le cose cambieranno grazie all’ingresso di un pilota in grado di sconvolgere gli equilibri.
Nonostante l’apparente cordialità del loro rapporto, Barros ritiene che Bagnaia e Marquez “non siano amici” e che eventuali tensioni tra loro nel 2025 andranno solo a vantaggio dei concorrenti della Ducati.
Come pilota della [VR46] Academy, Bagnania è consapevole della percezione che Rossi ha di Marquez a causa di tutto quello che è successo tra loro.
Non sono amici, anche se lui non lo dice. Ci sarà una forte competitività e una grande polemica se Marc, un nuovo arrivato, dovesse influenzare il vincitore del prossimo anno.
È difficile gestire due piloti allo stesso tempo. Sarà difficile all’interno, ma sarà bello per il mondo esterno.
“Se [si] dotano di una buona moto, potrebbero Aprilia e KTM nel caso in cui iniziassero a infastidirsi a vicenda o a litigare”.