Pecco Bagnaia si sta preparando per un grande fine settimana, quando la MotoGP scenderà sul famoso circuito di Phillip Island. Attualmente secondo in classifica, sa di avere un vantaggio di dieci punti su Jorge Martin e la battaglia sarà feroce. Il sempre meticoloso Bagnaia sembra pronto ad affrontare le particolari difficoltà presentate dal tracciato australiano e dal suo tempo incostante.
Per quanto riguarda le scelte tecnologiche, Bagnaia ha spiegato l’approccio della Ducati. “Avrebbero dovuto darmi il nuovo telaio provato a Misano se avessero voluto aiutarmi di più, ma non lo useremo e non è ancora pronto per tutti. Gigi Dall’Igna è sempre corretto e inequivocabile in Ducati: tutti ricevono lo stesso pacchetto, ed è così che siamo riusciti a rimanere competitivi”, ha detto.
Il vincitore è consapevole che rimanere concentrati è fondamentale. Ci sono parti tecniche della MotoGP da gestire, tra cui le configurazioni del cambio e dell’elettronica. Possono anche verificarsi messaggi di distrazione sul cruscotto, in particolare quando lo fanno in curva. Presto attenzione a queste sfumature per evitare di commettere errori”, ha continuato.
Per quanto riguarda l’avvicinamento al torneo, Bagnaia è ancora fiducioso. Essere in testa in questo momento non è necessario. Essere strategici è fondamentale per la finale di Valencia. “Penso che tutto si ridurrà all’ultima gara, ma se riuscirò a segnare dei punti questo fine settimana, sarà un bene”, ha detto.
Pecco Bagnaia: “Le persone sono spesso attaccate alle immagini del passato, nonostante la grandezza di ciò che facciamo”.
Con il nuovo asfalto e il tempo incostante, Phillip Island metterà a dura prova tutti i piloti, anche Michelin. “La scelta dei pneumatici è fondamentale. Potremmo assistere a qualche sorpresa con il nuovo rivestimento. Anche il tempo, compreso il vento, la pioggia e il freddo, sarà un fattore determinante. Dovremo rispondere rapidamente”, ha sottolineato.
Pecco Bagnaia ritiene che piloti come Peter Acosta, che ha sorpreso durante gli ultimi test, troveranno nella gara di questo fine settimana un terreno di gioco perfetto. In Australia, una moto ha meno valore. Tutti avranno un’opportunità, in particolare i piloti sempre più sicuri di sé come Pedro Acosta. Enea Bastianini e Marc Marquez, invece, saranno rivali formidabili; la loro lotta si svolgerà in mezzo ai nostri.Ha dichiarato
Bagnaia offre la seguente prospettiva filosofica parlando dei progressi del MotoGP: “Gli stili di guida sono meno diversi oggi rispetto al passato. In passato, ciclisti come Valentino Rossi e Casey Stoner si distinguevano. Oggi tutti seguono la stessa procedura per aumentare il rendimento. Anche se il lavoro che svolgiamo è enorme, la gente spesso lo associa al passato”.
La gara di questo fine settimana metterà alla prova la pazienza e la strategia del campione in carica: “Sto prestando attenzione al qui e ora. Verificheremo a Valencia a che punto siamo”, conclude.