La pole position è stata persa dal campione in carica della MotoGP e attuale leader della corsa, Francesco Bagnaia, durante la sessione di qualifiche della MotoGP britannica a causa di uno strano incidente. Un adesivo dello sponsor sulla visiera del suo casco si è staccato in un punto critico dell’ultimo giro, compromettendo la sua vista e facendogli perdere tempo prezioso. Di conseguenza, Bagnaia si è piazzato al secondo posto, a soli 0,208 secondi da Aleix Espargaro per il primo posto.
“Ero un po’ [frustrato] perché, in tutta onestà, avrei potuto conquistare la pole position. Aleix ha fatto un lavoro fantastico nel settore 4 e il weekend è passato velocemente. Siamo anche consapevoli di quanto sia veloce l’Aprilia in questa canzone”, ha rivelato Bagnaia.
Il banner dello sponsor sul casco era però sparito. È successo proprio davanti ai miei occhi e sono furioso perché chi è incaricato di gestire questo tipo di cose dovrebbe essere più preciso”. Bagnaia ha fornito ulteriori dettagli sull’incidente. “Perdere l’opportunità di fare un risultato migliore nelle qualifiche per cose come questa non è positivo”.
Al di là della sua esperienza personale, Bagnaia ha criticato l’intero processo di qualificazione della MotoGP, sottolineando in particolare la pratica dei piloti di rallentare per ricevere un traino dagli avversari durante le Qualifiche 2.
Dobbiamo anche ammettere che, dato che dieci piloti della MotoGP sono in grado di seguire altri piloti a un ritmo così lento, l’attuale scenario delle qualifiche è un po’ assurdo. Siamo, credo, all’apice del nostro sport. Siamo qui perché siamo in grado di gestire le cose da soli, anche se le circostanze sembrano assurde. Tuttavia, fino a quando qualcuno [i commissari sportivi] non parlerà, le cose rimarranno così”, ha detto, sollecitando un esame ufficiale e un potenziale adeguamento di queste strategie.
Con il campionato sempre più vicino, Bagnaia partirà per la prossima gara Sprint dalla seconda posizione in griglia e precede il suo rivale più vicino, Jorge Martin, di dieci punti. Martin partirà dalla quarta posizione.
Sebbene Bagnaia ammetta che la concorrenza è agguerrita, il suo disappunto in retrospettiva richiama l’attenzione su questioni importanti che potrebbero influenzare il futuro di questo sport. Sarà interessante osservare come i piloti, le squadre e le autorità di regolamentazione gestiranno questi problemi nel corso del MotoGP.