Papa Francesco ha ospitato Francesco Bagnaia, un pilota ufficiale Ducati MotoGP, in Vaticano per commemorare il 120° anniversario della FIM.
In un’occasione organizzata dalla FIM e dalla FMI (la Federazione Motociclistica Italiana, che ha fornito a Bagnaia il suo primo Gran Premio nel Campionato Mondiale Moto3 del 2013), il due volte campione del mondo MotoGP, che ha perso contro Jorge Martin per il campionato del 2024, ha fatto visita al Vaticano.
Un post di Instagram di Bagnaia afferma: “Sua Santità Papa Francesco riceverà un momento di grande onore ed emozione”.
“Vogliamo anche esprimere la nostra gratitudine alla FMI e alla FIM per averci offerto questa fantastica opportunità”.
Dopo aver vinto il titolo MotoGP del 2022, Bagnaia è diventato il primo pilota italiano a vincere il titolo su una moto italiana nell’era a quattro tempi della MotoGP. Sua moglie, Domizia, lo ha raggiunto al ricevimento papale e lui ha regalato a Papa Francesco un’edizione della Gazzetta dello Sport, il quotidiano sportivo italiano, dedicata a Bagnaia e alla Ducati.
Inoltre, il campionato del 2022 è stata la prima vittoria dei piloti per la Ducati dopo la vittoria di Casey Stoner nel 2007. Da allora, il marchio italiano ha vinto ogni campionato, inclusa la prima volta nella storia della MotoGP in cui ha utilizzato un team satellite, Pramac Racing, nel 2024, grazie a Jorge Martin. Il marchio italiano ha vinto tutte le gare tranne quattro e un Gran Premio nel 2024.
Aprilia, un produttore rivale della Ducati, ha conquistato le altre vittorie, aggiudicandosi la Portugal Sprint, la Catalan Sprint e la Americas Sprint e il Gran Premio delle Americhe ad Austin, in Texas.
Per la prima volta da quando Honda e Yamaha si sono assicurate il monopolio giapponese nel 2015, tutte le gare della MotoGP sono state vinte da produttori dello stesso paese.